Ci sono varie tipologie di negozi che si differenziano in base alla merce che vendono: è normale che la struttura di una gioielleria dovrà essere architettonicamente diversa da quella di un negozio di abbigliamento, mentre il posizionamento degli scaffali di un negozio di abbigliamento dovrà essere sensibilmente differente dal negozio di calzature. Oltre ai negozi con vetrine ben in vista esistono anche i negozi “a giorno” senza vetrina in cui il cliente accede direttamente all’interno grazie a un ingresso molto ampio. Se non avete la possibilità di una vetrina e il vostro punto vendita è a giorno come lo può essere un negozio d'alimentari l’allestimento della merce vicina all’ingresso diventa essenziale: tutto ciò che si vedrà dall’ingresso sarà automaticamente la vostra vetrina e quindi dovrete fare la massima attenzione nel creare un allestimento assolutamente accattivante. Un buon espediente per attirare attenzione sul vostro esercizio a giorno può essere quello di posizionare un lampadario originale proprio dopo l’ingresso: una piantana di design nel caso di un negozio casual oppure un lampadario con gocce di vetro o Swarovski se volete allestire un negozio elegante sono quel che ci vuole per attirare il cliente all’interno. Se l'allestimento è per un negozio d'abbigliamento potrete sopperire alla mancanza di una vetrina allestendo un manichino proprio perpendicolarmente all’ingresso in modo che si intraveda dalla strada e che quindi il cliente sia portato a entrare per osservarlo meglio.
A meno che il vostro negozio non abbia elementi architettonici particolari come pilastri o soppalchi, sarete liberi di allestire l’interno del punto vendita come vorrete, ricordando sempre di mantenere il carattere che volete assegnare al negozio in ogni sua parte. Faccio un esempio. Se il negozio vende articoli di abbigliamento ed ha due reparti, uno per uomo e l’altro per donna, i due reparti dovranno essere allestiti mantenendo lo stesso “mood” in quanto tutto il negozio dovrà dimostrare di avere lo stesso carattere e ogni spazio espositivo dovrà essere decorato con caratteristiche ricorrenti: colori concordanti, materiali che si accordano bene tra di loro. Se il negozio è a due o più piani è consigliabile porre vicino all’entrata e per tutto il primo piano gli accessori come cinture, borse, scarpe, sciarpe e posizionare l’abbigliamento ai piani superiori.
Per un buon allestimento dei negozi è necessario tenere in considerazione più fattori: il posizionamento della luce all’interno del punto vendita, la stagione in cui ci si trova, il carattere che si vuole dare al negozio e, ovviamente, la disponibilità di accessori e manichini. La luce è essenziale: se avete un’illuminazione con lampadari o neon che danno una luce diffusa in tutto il negozio non avrete problemi ma se, invece, il negozio è strutturato con un impianto a faretti che lascia angoli d’ombra dovrete stare molto attenti al posizionamento della merce. I faretti sono molto adatti per negozi moderni e giovanili: illuminano molto alcune zone lasciandone al buio altre. Posizionate manichini e tutta la merce più nuova del negozio sotto i faretti in modo che si veda bene, mentre nelle zone con meno luce potete inserire specchi o decorazioni. Potenzialmente ogni elemento può fare da decorazione a un negozio. Potete utilizzare lampade, tende, tessuti, potete addirittura scegliere pezzi di antiquariato rivisitati per rendere il punto vendita davvero originale.
Un negozio rivolti ad un target giovane, ad esempio, che vuole darsi un carattere underground ma sempre mantenendo una precisa personalità potrà inserire nel suo allestimento, in un angolo, una vecchia poltrona d’antiquariato magari rivestita con un tessuto particolare e giovanile come il jeans, oppure dipinta con un colore acceso come il giallo. Altri pezzi che potrete facilmente rivisitare per il vostro negozio sono un antico giradischi con vinili, una grossa lampada della nonna che ha trovato nuova vita in un colore diverso. Insomma la parola d’ordine è creatività: sbizzarritevi per regalare al vostro negozio un allestimento dal carattere ben preciso. Potrete anche scegliere di cambiare la decorazione del vostro negozio in base alla stagione in cui vi trovate. È molto carino allestire con rami e foglie secche una vetrina autunnale, utilizzare fiocchi di neve o decorazioni che danno al bianco nel periodo invernale, colori accesi per la primavera e decorazioni provenienti dal mare per l’estate: conchiglie, fiori hawaiani e, perché no, una tavola da surf posizionata per l’occasione in vetrina; l’allestimento stagionale è consigliabile soprattutto durante il cambio di stagione, per esempio a settembre, ad aprile o a dicembre in occasione del Natale.
Il lavoro dell’allestitore, o visual merchandiser, parte dalla creatività della persona, quindi dalla sua testa, ma si esprime tramite un incessante, e a volte stancante, lavoro manuale. Quando arriva la merce in negozio l’allestitore dovrà catalogarla e suddividerla e scegliere quella da posizionare in vetrina e sugli scaffali più in vista. Non è un lavoro semplice: occorre ottimo senso del colore ed anche una certa chiaroveggenza nell’indovinare dove andrà il mercato, cosa si venderà di più e, quindi, cosa mettere in risalto in vetrina. Sono indispensabili accessori di cancelleria per aprire e catalogare la merce come evidenziatori, forbici ed etichette. Un rotolo di scotch e un puntaspilli saranno poi necessari per allestire le decorazioni, sistemare tessuti. Materiali che fanno molto effetto negli allestimenti di negozi sono il tulle oppure, molto più economica, la carta crespa: entrambi si trovano in molte tonalità di colore e sono materiali che si possono utilizzare in mille modi, anche come veri e propri tessuti (e usarli quindi come tende, su manichini, per ricoprire scaffali o per creare fiori finti).
La pulizia di vetrine e scaffali è essenziale: un buon allestitore si dovrà quindi munire anche di prodotti specifici per vetro e superfici varie in modo da tenere sempre pulite le zone dove si posiziona la merce. Nei negozi di hobbystica potrete trovare molti strumenti utili al vostro lavoro di allestitore: bombolette con colori spray, particolari colle a presa diretta, colle a caldo per attaccare tessuti e materiali morbidi, soluzioni per illuminazione. Una decorazione floreale può essere molto azzeccata nel contesto di un negozio elegante, di una profumeria o di un negozio riservato alle signore: componetene una non troppo appariscente, magari con un vaso trasparente e un fiore a gambo lungo da accostare alla cassa. Non trascurate nel vostro negozio elementi utili al cliente che lo faranno sentire come a casa: un portaombrelli all’ingresso, uno spazio dove ci si può sedere per qualche minuto, uno specchio ampio nei pressi di ogni camerino.